Nel pianeta oggi si celebra una giornata che punta a diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza in acqua, ma il nostro Paese lo ignora e sembra non curarsi del problema
Qualcuno sostiene che all’estero non siano diversi da noi in materia di sicurezza e prevenzione in acqua. Basterebbe viaggiare e documentarsi per cogliere quali grandi differenze ci siano in Italia rispetto ad altre nazioni dove le campagne di sensibilizzazione e i percorsi formativi sono istituzionalizzati. In particolare fanno leva su sinergie pubblico-privato con società dedicate a questo problema sociale molto serio e governi o istituzioni in prima linea, stagionalmente o tutto l’anno, per educare e allertare i cittadini su questi problemi.

Non è un caso che da Australia, UK e molti altri paesi, azioni e pubblicazioni come quella che riportiamo in calce siano diffusissime, per enfatizzare l’importanza del 25 luglio o per educare alla sicurezza in acqua attraverso l’apprendimento del nuoto. Il comunicato della Royal Safety Australia risale a sette giorni fa, con un successivo rinforzo seguito venerdì scorso: da noi non c’è alcun cenno dei media pure oggi che è la giornata mondiale.
In Italia FIN e Società Nazionale di Salvamento fanno la loro onesta parte, ma poco più, senza arrivare a toccare le coscienze e le sensibilità di un popolo. Da questi enti non sono mancati spazi e annunci della giornata mondiale ma probabilmente sono rimasti circoscritti al perimetro della propria rete, più rivolta agli addetti ai lavori.

In pratica noi possiamo contare solo su campagne stagionali di paladini della prevenzione e della sicurezza come Nicola Brischigiaro, cui abbiamo dedicato l’Approfondimento del weekend appena conclusosi, o su progetti belli ma isolati come quello che promuove Alessandro Vergendo con www.rightsofthesea.org. Iniziative costose tutte a carico di privati, lasciati al loro meritorio compito nell’indifferenza della politica e delle istituzioni.

Poi, però, in caso dei purtroppo frequenti incidenti estivi, stampa e televisioni dedicano spazi in chiave sensazionalistica e la politica si interroga sul perché possano accadere certe tragedie. Per poi dimenticare tutto e lasciare i pochi privati, soli e senza aiuti pubblici, a combattere una battaglia giusta e ammirevole per il bene dei cittadini e del Paese.
Impariamo da chi è anni luce avanti a noi. Questo l’annuncio della Royal Life Save Society Australia di circa una settimana fa, un approccio prevalente in molti altri stati:

ATTENZIONE: A TUTTE LE STRUTTURE ACQUATICHE E ALLE SCUOLE NUOTO
Il 25 luglio, le persone di tutto il mondo celebreranno la seconda Giornata Mondiale di Prevenzione dell’Aannegamento. Quest’anno l’OMS sta incoraggiando persone, gruppi e governi a FARE ALENO UNA COSA PER PREVENIRE L’ANNEGAMENTO.
L’annegamento è un problema che colpisce ogni nazione del mondo. A livello globale, si stima che 235.600 persone abbiano perso la vita per annegamento nel 2019.
In Australia centinaia di famiglie perdono i propri cari per annegamento ogni anno.
Royal Life Saving Australia sta chiedendo a tutte le strutture acquatiche e alle scuole di nuoto in tutta l’Australia di promuovere la Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento e ha una serie di risorse di marketing online disponibili per aiutare a sostenere la promozione locale.
Per ulteriori dettagli su come promuovere e sostenere la Giornata mondiale di prevenzione dell’annegamento, visita: https://bit.ly/3iIrcBJ

A questo appello è seguita poi questa ulteriore comunicazione
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per diffondere il messaggio.
Questo lunedì 25 luglio, le persone di tutto il mondo celebreranno la seconda Giornata mondiale di prevenzione dell’annegamento. Quest’anno, l’OMS invita tutti a fare una cosa per prevenire l’annegamento.
Abbiamo una gamma di risorse online per semplificare la promozione della giornata attraverso i tuoi canali, tra cui poster, riquadri dei social media e video.
Da noi, il nulla. Forse qualcosina di più potremmo fare, magari accodandoci a quanto già di grandioso stanno facendo Brischigiaro e Vergendo…
