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Abodi: nessuna proroga per la Riforma dello Sport

Il Ministro dello Sport sta lavorando ad alcune modifiche, ma la Riforma è confermata ad inizio luglio ph gianlucadimarzio.com

Lo chiarisce con un articolo e sui social Italia Oggi: il Ministro dello Sport non ritiene possibile che la nuova legge subisca ulteriori ritardi. Quindi dal 1° luglio è certo il grande cambio normativo

Se ne parla da mesi e i mesi sono diventati tanti, anzi, troppi, fra cambiamenti, richieste di emendamenti e tempi dilatatisi in perfetto stile italico. Il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, già distintosi in altre situazioni per risolutezza e chiarezza, chiarisce il suo pensiero in merito. E se il suo pronunciamento è così netto, possiamo ritenere che con l’inizio di luglio la nuova norma, soprattutto in materia lavoro, entrerà in vigore.

Sicuramente è perfettibile e alcuni punti, come sollecitato da enti ed associazioni di riferimento del settore sportivo, nonché riconosciuto dallo stesso Abodi, richiedono opportune modifiche, parte delle quali sono in cantiere. Il che tuttavia non pregiudicherà il rispetto di un calendario normativo che modificherà di parecchio le regole del comparto sportivo, con particolare riferimento al lavoro sportivo, materia molto discussa circa il limite delle 18 ore e della progressione applicativa per i gravami a carico delle società sportive.

Il commento social di Italia Oggi con richiamo a Diritto&Sport

La riforma del lavoro sportivo non sarà prorogata. Confermata, quindi, la partenza al 1° luglio. Ma sono in arrivo delle modifiche
È quanto affermato il 22 aprile dal Ministro per lo Sport Andrea Abodi, che ha risposto al question time al Senato
“La data del 1° luglio sarà la data di entrata in vigore della riforma, mi auguro che questo si sia ormai stabilizzato nei convincimenti di tutti, nell’interesse dell’intero sistema”
“Non accetterei rinvii all’applicazione della nuova disciplina del lavoro sportivo, perché non è immaginabile rimandare il doveroso riconoscimento della giusta dignità economico-finanziaria a chi lavora nel mondo dello sport”
“Stiamo lavorando per migliorare l’attuale decreto, con il differimento dei termini abbiamo conquistato tempo per dare una nostra impronta rispetto a ciò che avevamo trovato, che evidentemente aveva bisogno di ulteriori rifiniture
Sulla pagina di sabato di Diritto e Sport tutte le ultime novità sulla riforma, con anche il resoconto delle parole del ministro.

Questo il link per leggere l’articolo-intervista pubblicato sabato 22 aprile ad Diritto&Sport

https://www.italiaoggi.it/news/lavoro-sportivo-niente-proroga-2591310

Scritto da redazione