Assosport segue con attenzione tutto quanto metta in relazione imprese e società sportive e segnala un significativo vantaggio da non trascurare, anche perché funzionale alla sostenibilità dello sport
Con la sua newsletter settimanale Assosport fornisce preziosi aggiornamenti e informazioni alle aziende associate, oltre trenta delle quali sono parte del comparto palestra-piscina: anche questo è uno dei tanti ottimi motivi per affiliarsi all’associazione confindustriale. La bontà di quanto esprime Assosport appannaggio dello sportsystem in generale è tale, che Wbox ha sancito un accordo di collaborazione sia riservando all’associazione spazi sul proprio magazine, HA Wellbeing, sia favorendo le sinergie che si sostanziano anche in vantaggi diretti riservati alle aziende affiliate Assosport per avere visibilità sul periodico o su wbox.it.

L’ultimo Assosport Weekly mette in evidenza un aggiornamento sulle sponsorizzazioni che interessa sicuramente le società sportive e le imprese che investono nello sport. Anche coloro che investono nella comunicazione attraverso HA Wellbeing e wbox.it. Una notizia da leggere con attenzione
BONUS SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE – TERZO TRIMESTRE 2023
Come previsto dall’art. 37 del Decreto-legge n. 75/2023, è riproposto il cd. “Bonus sponsorizzazioni sportive” pari al 50% degli investimenti effettuati dal 1^ luglio 2023 al 30 settembre 2023, da riconoscere sotto forma di credito d’imposta. Il Ministero dello Sport ha inoltre precisato che il criterio da seguire ai fini del calcolo del bonus è il principio di cassa, quindi vanno considerati solamente le spese effettivamente sostenute nel suddetto periodo.

Il bonus può essere richiesto da imprese, lavoratori autonomi o da enti non commerciali che abbiano effettuato investimenti in campagne pubblicitarie (incluse le sponsorizzazioni) alternativamente nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche e paraolimpiche, e società sportive professionistiche, società o associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e Paraolimpici, che svolgono attività sportiva giovanile.
Per accedere al bonus è necessario che i soggetti destinatari dell’investimento pubblicitario abbiano prodotto nel periodo di imposta 2022 un ammontare di ricavi in Italia tra un minimo di 150 mila e un massimo di 15 milioni di euro. L’ammontare complessivo dell’investimento, previsto nel contratto di sponsorizzazione, deve essere superiore a 10 mila euro e può anche riguardare più contratti verso società diverse.
Per le società e associazioni sportive costituite a partire dall’anno 2022, ai fini del riconoscimento del credito d’imposta deve ritenersi rilevante esclusivamente la soglia dell’investimento complessivo minimo non inferiore a 10 mila euro.
