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Brooklyn Fitboxing: 215 palestre nel mondo e piani di espansione ben avviati

Brooklyn Fitboxing cresce ed intende rafforzare la propria presenza anche in Italia ph Brooklyn Fitboxing

La catena spagnola prosegue la sua corsa e punta a rafforzare le sue posizioni in Messico, Italia, Francia e Germania

Presente in sette Paesi, Brooklyn Fitboxing, fondata nel 2014, specializzata nella boxe senza contatto e sul training funzionale, si basa su un modello di business vincente, diviso in due format: Club, destinato a territori con un bacino d’utenza di almeno 100.000 abitanti (investimento di 250.000 euro a centro), e Smart, per aree/città al di sotto 30.000 abitanti (investimento di 125.000 euro).

Il suo modello è completato dall’accordo base con gli affiliati che comporta 7+3 anni di contratto, una quota di iscrizione di 25.000 euro, due operatori per club affiancati da un trainer e guidati da un club manager.

ph Brooklyn Fitboxing

Facendo leva su questa impostazione, la sua crescita procede speditamente e con regolarità e successo: prevede di chiudere il 2023 fatturando 40 milioni di euro, con un’altra quindicina di aperture che attesteranno il totale dei centri Brooklyn Fitboxing a 215 diffusi anche in Messico, paese nel quale ha già sottoscritto un accordo per 10 nuove aperture nel medio termine.

Il raggiungimento dell’obiettivo dei ricavi assicurerà una crescita del 33%, mentre il numero di iscritti supererà i 60.000.

Il piano di espansione di Brooklyn Fitboxing prevede investimenti importanti in alcune città strategiche spagnole e, soprattutto, un rafforzamento della propria posizione in Germania, Francia ed Italia, paesi dove attuamente conta 12 centri avviati.

Il nostro Paese, a differenza delle strategie delle catene del Nord Europa, sembra piacere ed essere profittevole per i gruppi spagnoli e Brooklyn Fitboxing conferma questa preferenza, puntando a nuove aperture in Italia.

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Scritto da redazione