in

CARO ENERGIA: PROROGATA LA SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI FISCALI E CONTRIBUTIVI PER IL SETTORE DELLO SPORT

La proroga dei versamenti dà un piccolo aiuto allo sport, ma serve molto di più

Beatrice Masserini (Studio Cassinis) aggiorna il comparto sportivo su un tema molto delicato indicando beneficiari, ambiti oggetto di proroga ed effetti del provvedimento sui pagamenti che ripartiranno da fine agosto 2022

Come è sua consuetudine, la dottoressa Masserini di Studio Cassinis aggiorna il settore sportivo e le imprese con interventi veramente utili. Lo fa anche in merito alla sospensione dei versamenti fiscali e contributivi per fronteggiare i rincari energetici che stanno affossando impianti e società sportive. Un settore già messo a durissima prova da due anni di pandemia e lockdown troppo protratto. Queste le note diffuse da Beatrice Masserini in data 29 aprile 2022.

Per saperne di più e per una guida professionale in materia: beatrice.masserini@studiocassinis.com

Grazie alla proroga sui versamenti, il settore sportivo può avere una tregua sui versamenti, ma per superare la crisi necessita di interventi più incisivi -ph Nataliya Vaitkevich da Pexels

In sede di conversione in Legge (L. n. 34 del 27.04.2022, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2022 del Decreto Bollette (D.L. n. 17/2022), in vigore dalla data odierna, è stato incrementato di 40 milioni di euro il fondo unico (contributo a fondo perduto) per l’anno 2022 a sostegno del potenziamento del movimento sportivo. Uno strumento che potrà essere utile alle ASD e alle SSD che, a causa dell’aumento dei prezzi nel settore energetico, si sono trovate in grandi difficoltà.

Oltre all’incremento del fondo sport, il D.L. n. 17/2022 in sede di conversione ha previsto ulteriori misure per le realtà sportive.

Si tratta della sospensione dei versamenti per enti, associazioni e società sportive: restano congelati i versamenti fino al 31 luglio 2022, ed i pagamenti ripartiranno dalla fine del mese di agosto.

La novità è parte delle modifiche introdotte in sede di conversione del Decreto Bollette 2022, approvato in via definitiva mediante l’inserimento dei commi 3-bis e 3-ter all’art. 7 (pag. 7 della Gazzetta Ufficiale qui allegata).

Lo stop ai versamenti per il settore dello sport era previsto fino al 30 aprile 2022.

Decreto Sostegni – ph FiscoeTasse.com

Con le modifiche in arrivo la sospensione si allunga di altri tre mesi, includendo quindi le somme dovute dal 1° maggio 2022 al 31 luglio 2022, e viene conseguentemente prorogata la data di ripresa dei versamenti.

Contributi, IVA e ritenute potranno essere versati in un’unica soluzione o a rate a decorrere dal 31 agosto 2022.

A beneficiarne saranno gli stessi soggetti già inclusi nella sospensione prevista dal comma 923, art. 1 della Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021), ossia:

  • federazioni sportive nazionali;
  • enti di promozione sportiva;
  • associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche

Per poterne beneficiare, al pari di quanto previsto già dalla Legge di Bilancio 2022, sarà necessario che enti, società ed associazioni abbiano domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nel territorio dello Stato, e che operino nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento.

Complessi acquatici e sportivi beneficeranno della proroga dei versamenti, ma hanno vitale bisogno di ben altri aiuti

Oggetto di proroga per il periodo dal 1° gennaio e fino alla nuova scadenza del 31 luglio 2022 sono i termini di scadenza relativi ai seguenti versamenti:

  • ritenute alla fonte operate in qualità di sostituti d’imposta;
  • contributi previdenziali, assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria;
  • IVA in scadenza nei mesi di gennaio, febbraio, marzo ed aprile 2022;
  • imposte sui redditi in scadenza dal 10 gennaio 2022 al 30 aprile 2022.

Slitta, di conseguenza, la data a partire dalla quale ripartiranno i versamenti per federazioni, associazioni, enti e società sportive.

I versamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 31 agosto 2022 in un’unica soluzione, senza l’applicazione di sanzioni ed interessi.

Sarà, altresì, possibile optare per la rateizzazione delle somme, fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo, pari al 50% del totale dovuto. A dicembre bisognerà procedere al versamento dell’ultima rata, pari al valore residuo.

Anche in caso di versamento a rate, entro il 31 agosto 2022 bisognerà pagare la prima rata. La scadenza per il mese di dicembre è invece fissata al giorno 16 di detto mese.

Sulla misura era intervenuta l’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 3 del 4 febbraio 2022, precisando come nella sospensione rientrino soltanto i versamenti in autoliquidazione, compresa la rateizzazione operata spontaneamente in relazione agli stessi ed avviata nei termini delle scadenze ordinarie. Inoltre, possono essere oggetto della sospensione anche le rate relative alle rateizzazioni richieste a seguito dell’applicazione della sospensione disposta dal D.L. 18/2020 e dalla L. 178/2020.

ph Nataliya Vaitkevich da Pexels

Invece, non beneficiano della sospensione, i versamenti:

-relativi all’Irap (non essendo quest’ultima un’imposta sui redditi);

-dovuti in conseguenza di atti emessi dall’Agenzia delle Entrate o dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (anche qualora tali versamenti si riferiscano ad importi oggetto di rateazione), nonché i versamenti delle somme da ravvedimento operato nel periodo oggetto di sospensione.

Naturalmente per conoscere le modalità, i termini per la presentazione delle richieste di erogazione dei contributi, i criteri di ammissione e le procedure di controllo, occorre attendere il Decreto attuativo da parte dell’Autorità delegata in materia di sport.

Studio Cassinis aggiornerà puntualmente in merito alla sua pubblicazione, in modo che gli operatori possano– anche tramite Studio– inoltrare la richiesta del contributo a fondo perduto relativo all’indennizzo per il rincaro delle bollette energetiche.

Crisi energetica e sostegni – ph Pixabay da Pexels

Scritto da redazione