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CIWAS e la sentenza che anticipa la Riforma

La sentenza che respinge le pretese dell'INPS ph Ekaterina Bolovtsova by Pexels

Una sentenza che fa giurisprudenza e che dà ragione al club respingendo le posizioni dell’INPS: un precedente richiamato in altra sentenza recentemente commentata su wbox.it

La scorsa settimana Beatrice Masserini, commercialista molto nota nel mondo sportivo, commentava la sentenza del Tribunale di Frosinone che creava un precedente fondamentale considerando anche l’entrata in vigore della riforma dello sport dal 1° luglio 2023. Questo il link https://wbox.it/la-sentenza-da-considerare-alla-vigilia-della-riforma-del-lavoro-sportivo/

CIWAS torna sul tema in ragione della sentenza della Corte d’Appello definita “epocale” – visto quanto accaduto spesso in passato dove la società sportiva veniva in genere sanzionata pesantemente, ha senso definirla tale – ancor più perché la ricorrente era una società affiliata alla Confederazione e perché l’avvocato Matteo Russo, che in giudizio ha portato a casa questo successo, è il legale di riferimento di CIWAS. Questo il commento con la possibilità di scaricare e documentarsi su tale sentenza

AFFILIATA CIWAS ANTICIPA LA RIFORMA E VINCE IN CORTE D’APPELLO

La Corte ha dichiarato non spettanti i contributi pretesi dall’INPS per le prestazioni rese dagli istruttori anteriormente al termine di entrata in vigore della Riforma

A registrare questo importante successo è una SSD affiliata a CIWAS ed assistita dal nostro Avv. Matteo Russo. È dello scorso 31 marzo 2023 dunque la prima sentenza in Corte d’Appello a Roma che ha ritenuto immediatamente applicabile quanto previsto dall’ art. 35 comma 8-quarter della Riforma, e la clausola di salvaguardia di cui all’art. 23, comma 1, del d.lgs. n. 163 del 2022. Secondo tale norma, infatti, per i rapporti di collaborazione sportiva dilettantistica iniziati prima del termine di decorrenza della riforma del lavoro sportivo, non si dà luogo a recupero contributivo.

Una Sentenza epocale che ha già prodotto ricadute positive su altri contenziosi.

È notizia recente, infatti, che la Sentenza della Corte d’Appello di Roma sia stata richiamata anche nel contenzioso presso il Tribunale di Frosinone dello scorso 17 maggio rafforzando quindi la posizione.

SCARICA QUI LA SENTENZA

Scritto da redazione