Grazie alla collaborazione di Marf, Fluidra può contare su un programma per promuovere la diversificazione delle fonti di finanziamento, disponendo quindi di una maggiore flessibilità nel reperimento di capitale circolante per il proprio gruppo
Con un comunicato emesso il 30 giugno scorso, Fluidra, quotata nella borsa spagnola, annuncia il ricorso all’Alternative Fixed Income Market (Marf) per autofinanziarsi.
L’azienda spagnola, leader planetario nel comprato piscine, ha lanciato una nuova emissione di finanziamento attraverso lo strumento di “cambiali finanziarie” con un saldo massimo di 150 milioni di euro . I commercial papers potranno essere in euro o dollari.

Dal 2017 è la quinta volta che Fluidra ricorre a questa soluzione. Come avvenuto nella prima circostanza e in quelle successive la società spagnola ha nominato Banca March come advisor registrato e Banco Sabadell come agente di pagamento, ed entrambi gli enti saranno anche collaboratori.
Con questa operazione si punta a diversificare le fonti di finanziamento appannaggio dell’azienda, contando così su una flessibilità ottimale in merito al finanziamento del capitale circolante del Gruppo Fluidra.
Infatti, grazie a questo programma, Fluidra potrà emettere cambiali finanziarie con qualsiasi termine di scadenza (da 3 a 731 giorni dalla data di emissione).
Per una società che vanta una crescita verticale nel 2021 e una previsione di + 17% delle vendite 2022, confortata da un primo trimestre dell’anno chiuso a 667 milioni di euro (+ 31,1%), questo è un passaggio necessario anche per dare sostegno a programmi di sviluppo e nuovi successi.

Fonti Fluidra.com e Palco 23