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Correttivo Lavoro Sportivo: un percorso desolatamente tortuoso

I tempi imprevedibili per ufficializzare i correttivi della riforma ph pixel-shot.com by freepik

Una specialità della politica italiana che legifera richiedendo anni per varare una norma entrata in vigore per essere corretta, ma le cui correzioni stentano ad arrivare disorientando tutti gli operatori

Non occorreva essere dei veggenti a luglio quando prevedemmo che, se entro fine mese non fossero arrivate indicazioni sulle modifiche (come è regolarmente avvenuto), si sarebbe andati “tranquillamente” a settembre. E, a questo punto viene da domandarsi se sono fondate le voci di corridoio che annunciano nella giornata di oggi, 4 settembre, la pubblicazione in Gazzetta delle modifiche ai decreti legislativi della riforma. Poi ci sorprendiamo se nel mondo veniamo considerati poco affidabili.

ph ASI Lazio

Questi sono i ritmi blandi e un tantino vergognosi della nostra politica. Fatta la legge … bisogna attendere le sue modifiche, dopo 14 mesi di gestazione prima dell’entrata in vigore di una norma varata per essere corretta.

Qualcuno asserisce che per il Terzo Settore è andata addirittura peggio e ancora restano aree oscure circa la riforma ad esso riservata. Ma non è che sia incoraggiante guardare al peggio, a riconferma che anche su provvedimenti appoggiati quasi trasversalmente in parlamento, i grandi limiti sono di politici e burocrati veramente unici per inadeguatezza.

Questo il commento flash di Italia Oggi con un’immagine che ben documenta il percorso un po’ complicato del correttivo, dove, quel ” a breve” italianamente potrebbe essere tre giorni come un paio di mesi:

Il decreto correttivo della riforma del lavoro sportivo è atteso a giorni in Gazzetta ufficiale. Secondo le ultime indiscrezioni dovrebbe essere pubblicato la prossima settimana, ma ogni giorno è buono a partire da oggi
Un percorso lungo, iniziato alla fine di maggio, con l’approvazione preliminare in Consiglio dei ministri

Scritto da redazione