redazione
Il fondo TDR Capital, proprietario del gruppo fitness britannico, punta a vendere il pacchetto di maggioranza, triplicando così il valore di acquisto avvenuto nel 2013
Non è notizia di questi giorni perché la Reuters aveva dato un segnale a riguardo una ventina di giorni fa, in parte poi ripreso da Palco23. Ma mentre sta per aprire il secondo club David Lloyd in Italia, a Modena (l’avvio è previsto per settembre), fonti informate parlano di una possibile cessione del pacchetto di maggioranza del gruppo inlgese.
TDR Capital, proprietaria dal 2013 della catena britannica che oggi conta più di 100 Club (allora rilevò il gruppo per 869 milioni di euro) sembra seriamente intenzionata a vendere una quota importante di David Lloyd Leisure per un valore di 2,3 miliardi di euro.
Il gruppo non sta certo arrestando la sua crescita, come attestano l’imminente nuova apertura a Modena (si parla di altri 2 o 3 club in Italia nei prossimi due anni) e i 33 milioni di euro che investirà sui tre club Accura acquisiti in Spagna due anni fa e altri su due club già David Lloyd.
TDR Capital, forse anche valutando la cessione di David Lloyd Leisure, ha ufficializzato solo i dati del 2021 che comunque attestavano una crescita dei ricavi del 43% e un fatturato totale di 393 milioni di euro. A fare da contrappeso le perdite, dovute alle restrizioni pandemiche, per 55,7 milioni di euro, perdite comunque scese del 47%.
Le entrate del gruppo sono per il 75% determinate dagli abbonamenti degli iscritti e sul bilancio 2022 pesano ancora l’andamento incerto dell’industria del fitness e le chiusure e limitazioni imposte dalla pandemia.
Quel che è certo è che il fondo TDR Capital, proprietario di David Lloyd, intenda entro fine anno vendere la catena di palestre, triplicando così il valore di acquisto di dieci anni fa.
