Il gruppo australiano, di proprietà di Mark Wahlberg, chiude il 2021 con oltre 2.200 studi in 65 paesi e crescita del numero di iscritti nell’ultimo trimestre, però con perdite consistenti
F45, gruppo australiano specializzato nel fitness in franchising, registra un risultato negativo di 182,7 milioni di dollari. Nel 2020 il dato in rosso era di 25,3 milioni dollari. Nonostante queste indicazioni, il gruppo di proprietà dell’attore Mark Wahlberg punta ad una crescita decisa.
Oggi F45 vanta la vendita di più di tremila franchising, la presenza in 65 paesi con oltre 1.600 studi avviati. Per il 2022 l’obiettivo di F45 è di superare la vendita di 1.000 franchising e andare oltre il migliaio di studi aperti. Che si tradurrebbe rispettivamente in ricavi per 255 e 275 milioni di dollari.

Forte dei sontuosi numeri di aperture e vendite, nell’ultimo trimestre ha aumentato gli accessi del 7% toccando un totale di 6,7 milioni di abbonati in tutto il mondo. Il totale degli studi F45 nel globo è oltre i 2.200 di posizionamento premium.
La tariffa media in Europa è di 150 euro con programma illimitato di allenamento e piano nutrizionale. Il format cardine è quello dell’allenamento HIIT di 45 minuti. Ogni franchising comporta un investimento di 300.000-400.000 euro con l’obiettivo raggiungibile di 600.000-900.000 euro di fatturato. A significare che se le perdite del 2021 sono state importanti, il piano di sviluppo di F45 dovrebbe compensarle ampiamente.

Fonte Palco 23