L’azienda australiana specializzata nel functional chiude un primo semestre positivo, riducendo le perdite che comunque restano ancora superiori a 32 milioni di dollari
Il business del fitness prosegue nella sua corsa al recupero dei numeri pre-pandemici, talvolta, con incrementi che migliorano le performance del 2019.

In Italia questo non avviene o si verifica per pochissimi.
Ma, come abbiamo a più riprese segnalato, nel mondo il trend di ripresa è ben avviato con crescite rilevanti e promettenti.
E’ così anche per F45, leader nell’allenamento funzionale, che nel primo semestre aumenta i ricavi rispetto al 2021 di oltre 80 milioni di dollari, pari a + 77,7%.
F45 oltre ad essere un protagonista della fitness industry planetaria, gode di notorietà per il ruolo attivo come fondatore, socio e testimonial della star cinematografica Mark Wahlberg.

Restano tuttavia importanti le perdite, ancorchè dimezzate rispetto al 2021: a fine giugno erano di 32,4 milioni di dollari contro gli oltre 67 dell’anno scorso.
La forza di F45 sono gli oltre 2.200 studi in franchising di posizionamento premium, distribuiti in 60 Paesi.
Anche la strategia dell’azienda australiana punta sul taglio dei costi: a maggio ha congedato 110 lavoratori e sta seguendo un percorso di ottimizzazione di risorse e spese.
Una strategia di sacrifici che punta alla riduzione delle spese generali fino a 20 milioni di dollari per quarter, per attestarsi su una media vicina al 50% delle spese sostenute nel 2021.
Scelte che sembrano dare ragione al vertice di F45, anche alla luce dei ricavi sensibilmente in crescita.

Fonte Palco 23