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Fluidra: + 22% nel primo semestre e nuova acquisizione dal Nord Europa

Inarrestabile crescita di Fluidra

Crescita inarrestabile per la multinazionale spagnola che chiude con fatturato record al secondo quarter dell’anno e allarga le sue acquisizioni con Swim&Fun

Quasi 1,5 miliardi di euro nel primo semestre 2022: un’ascesa senza precedenti per Fluidra e per il settore piscine tutto. A riconferma che la holding iberica, un paio di anni fa, ha ingranato una marcia che, nonostante la crisi pandemica, non subisce rallentamenti.

L’azienda spagnola al giro di boa del 2022, con 1,445 miliardi di euro, tocca il valore record di ricavi. Una crescita del 21,8% rispetto al 2021.

Oltre a questi numeri da capogiro, Fluidra, venerdì scorso, ha annunciato l’acquisto del cento per cento del capitale sociale della società danese Swim & Fun Scandinavia ApS (Swim & Fun), distributore leader di mercato nei paesi nordici. Un’operazione da 21 milioni di euro.

Dati con il marcato segno “più” pure per l’EBITDA:  è cresciuto del 9,3% a 361 milioni di euro, un record, con un margine del 25%, nonostante l’incidenza dell’inflazione superiore alle attese.

L’utile netto di cassa ha raggiunto i 219 milioni di euro (+1% rispetto al 2021), grazie al beneficio fiscale una tantum della fusione con Zodiac ottenuto nel secondo trimestre del 2021.

Fluidra continua a valutare l’allocazione ottimale delle risorse e, sempre il 29 luglio, ha annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni per un importo di 3,5 milioni di azioni, secondo la politica di allocazione del capitale comunicata in occasione dell’ultima assemblea annuale degli azionisti.

Gli incrementi più rilevanti Fluidra li inanella in Nord America, che a giugno tocca +41%, mentre il Sud Europa cresce, ma con una percentuale relativa meno alta: + 16%. Su questi dati incide la ripresa del turismo: infatti nel resto d’Europa si registra un -8%. Di tutt’altro segno il risultato negli altri paesi su scala mondiale che performano a + 33%.

Fra i settori più trainanti per Fluidra spicca quello delle piscine residenziali con +19%, ma, pur venendo da un periodo di crisi profonda, anche la piscina commerciale cresce del 57%, mentre i settori più solidi come trattamento delle acque e movimentazione dei fluidi incrementano rispettivamente del 32% e del 13%.

Questo andamento conferma come raggiungibile il risultato di fine anno di 2,5 miliardi di euro e un EBITDA di oltre 600 milioni.

Fonte parziale fluidra.com

Scritto da redazione