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Fondo perduto per gli impianti sportivi: nuovo elenco dei beneficiari e decreto di rettifica

Finanziamenti a sostegno dei gestori di impianti sportivi ph Markus Spiske by Pexels

Contributo a fondo perduto in favore di gestori di impianti sportivi: pubblicato il decreto con le regole

beatrice.masserini@studiocassinis.com

In data 11 aprile 2023, il Dipartimento per lo Sport con avviso ha informato della pubblicazione

  • di un nuovo elenco di beneficiari del Fondo perduto in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche di cui al DPCM del 30 giugno 2022
  • e del decreto di rettifica dell’elenco relativo ai soli beneficiari delle ASD e SSD affiliate alla Federazione Italiana Tennis e Padel (l’errore ha riguardato la pubblicazione di codici fiscali associati ad enti non beneficiari del contributo).

Occorre prestare attenzione al fatto che eventuali richieste da parte delle ASD/SSD andranno indirizzate all’Organismo Sportivo affiliante che, fatte le necessarie verifiche, provvederà a trasmetterle al Dipartimento.

Ricordiamo che il Dipartimento per lo Sport, con notizia del 15 febbraio 2023, aveva informato del fatto che, i pagamenti dei contributi riconosciuti in favore dei beneficiari del Fondo perduto impianti sportivi sarebbero partiti dal 20 marzo.

Inoltre, ricordiamo che in data 1° agosto 2022 veniva pubblicato sul sito del Dipartimento per lo Sport il DPCM del 30 giugno 2022 con le modalità ed i termini per la presentazione delle istanze per il contributo a fondo perduto in favore delle Associazioni e Società Sportive che abbiano per oggetto sociale la gestione di impianti sportivi, per l’importo complessivo di euro 53.000.000.

Impianti sportivi e finanziamenti a fondo perduto per i gestori – ph Snef Erba – CS Lambrone

Dalla data di pubblicazione decorrono i termini per la presentazione delle istanze, cioè 30 giorni. Il termine per le domande era il 31 agosto 2022.

Un riepilogo delle regole dell’agevolazione

  1.  FONDO PERDUTO GESTORI IMPIANTI SPORTIVI: I BENEFICIARI

I soggetti che possono accedere al contributo a fondo perduto sono le Associazioni e le Società

Sportive che

  •  alla data del 02.03.2022 risultavano iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche
  • e che siano alla data di pubblicazione del presente decreto affiliate alle Federazioni Sportive, alle Discipline Sportive o agli Enti di Promozione Sportiva
  • e che abbiano per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi

Si ricorda che i beneficiari dovranno presentare le domande agli organismi sportivi affilianti (Federazioni, Enti di promozione sportiva o Discipline sportive associate), complete di tutta la documentazione a supporto. A loro volta, gli organismi affilianti dovranno presentare al Dipartimento per lo sport il prospetto delle domande pervenute e istruite positivamente, mediante compilazione del format allegato, corredato di tutta la documentazione a supporto (si raccomanda agli organismi sportivi affilianti di inviare il predetto format, mantenendo le celle in formato testo).

2. FONDO PERDUTO GESTORI IMPIANTI SPORTIVI: I PRESUPPOSTI OGGETTIVI

Possono avere accesso al contributo i soggetti beneficiari, che soddisfino i seguenti presupposti

oggettivi:

  • gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo;
  • avere un numero di tesserati, presso le Federazioni Sportive pari ad almeno 1) 200 unità se tesserati con EPS; 2) o 30 unità se tesserati con FSN;
  • presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato;
  • presentazione di una dichiarazione di un dottore Commercialista che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla ASD/SSD e l’ammontare degli stessi.

In caso di dubbi è possibile consultate le FAQ aggiornate pubblicate sul sito del Dipartimento per lo Sport.