in

FORT LAUDERDALE, LA CITTA’ DELLA HALL OF FAME DEL NUOTO, RIVOLUZIONA IL SUO AQUATIC COMPLEX

Se ne parlava già sei anni fa e allora si ipotizzava un investimento pubblico di circa 20 milioni di dollari: ce lo rivelò la direttrice dello storico complesso che ci guidò nella visita alla Hall of Fame; le conferme hanno tardato un paio d’anni e l’investimento è salito a 27 milioni di dollari (sembra che tutta l’opera comprensiva della parte relativa ad altre strutture presenti nella “penisola” arrivi a complessivi 90 milioni di dollari). Investimenti ben ponderati per un’opera orgoglio della Venezia della Florida: il progetto è stato  approvato nel 2018 e il complesso acquatico dovrebbe essere pronto nel 2022, mentre altre parti della strutture attigue saranno ultimate entro il 2025. Il nuovo masterplan è documentato dai suggestivi render: l’International Swimming Hall of Fame (ISHOF) e l’Aquatic Facility a Fort Lauderdale incorpora due edifici d’impatto che si stagliano nella penisola da sempre dedicata alle piscine: un edificio è per il Museo ISHOF e copre una superficie di circa 1.950 mq con ristorante e sale ricreative. L’aquatic complex rispetto al passato verrà completata anche da una vasca didattica indoor, rarità in Florida dove dominano le piscine scoperte. Un grande ammodernamento che rispetta la storia della Fort Lauderdale natatoria ed emoziona per le scelte d’effetto e molto significative come le grandi SWIM e DIVE che campeggiano sulle testate degli edifici e la maestosità dell’opera.

Immagini e parte delle informazioni da Aquiitectonica 

Scritto da redazione