Due opportunità di accesso a finanziamenti: la prima a beneficio delle piscine che abbiano presentato l’istanza negli scorsi sei mesi, la seconda per le società sportive in generale con finestra dal 16 ottobre al 16 novembre
beatrice.masserini@studiocassinis.com
Abbiamo dato evidenza alla legittima osservazione di Congepi sui pesanti ritardi nell’erogazione dei finanziamenti che erano previsti per gli impianti natatori.
Questo l’articolo https://wbox.it/congepi-e-le-perplessita-per-il-contributo-piscine-promesso-e-ancora-non-erogato/
A 48 ore dal comunicato di Congepi è arrivata la notizia, accompagnata dall’elenco dei beneficiari, della prima tranche di sostegni: verrebbe da dire “meglio tardi che mai” ma in questi casi, a tardare troppo, si rischia che qualcuno in difficoltà ed in attesa di ossigeno finanziario non regga e debba chiudere.
Quanto allo Sport Bonus di cui abbiamo annunciato il periodo per presentare la domanda (link della notizia https://wbox.it/da-oggi-16-ottobre-seconda-finestra-per-il-bonus-sport/ ), così come per i sostegni alle piscine, riprende l’argomento con precisione e completezza di informazioni, la dottoressa Beatrice Masserini, il cui articolo riportiamo integralmente qui di seguito

Prima segnalazione: comunicazione da parte del Dipartimento per lo Sport dell’elenco dei soggetti (centri natatori) ammessi a ricevere il contributo a fondo perduto che era stato richiesto a partire dal 19.06.2023 e fino al 19.07.2023
Contributi a fondo perduto per piscine ed impianti sportivi
Dal 19 giugno, e per i successivi 30 giorni, sulla nuova piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento dello Sport, le ASD e SSD che risultavano iscritte al Registro nazionale delle Attività Sportive dilettantistiche alla data del 24 marzo 2023 potevano fare richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto per
- gestori di impianti sportivi (risorse a disposizione 58 milioni di euro);
- gestori di impianti natatori (risorse a disposizione 67 milioni di euro)
Veniva specificato che, per facilitare le domande e velocizzare i processi di pagamento, le richieste dovevano essere presentate unicamente tramite la nuova piattaforma, raggiungibile all’indirizzo https://avvisibandi.sport.governo.it/
Le istanze sarebbero poi state validate dagli Organismi affiliati direttamente in Piattaforma.
Il comunicato precisava, infine, che i criteri di corresponsione del contributo erano contenuti negli articoli 3 e 4 del DPCM 24 marzo 2023, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, pubblicato il 19 giugno 2023.
Con avviso del 13 ottobre 2023 il Dipartimento per lo Sport ha pubblicato l’elenco, ordinato per Organismo affiliante, degli ammessi al contributo in favore dei gestori degli impianti natatori di cui all’articolo 3 del DPCM 24 marzo 2023.
Per Vostra comodità trovate in allegato l’elenco dei soggetti ammessi a detto contributo.
Viene specificato che, per diverse posizioni non presenti negli elenchi pubblicati, si è ancora in attesa di integrazioni richieste alle ASD e SSD istanti.
Si invita a consultare la propria posizione all’interno della piattaforma https://avvisibandi.sport.governo.it/
Per ogni richiesta di chiarimenti, informazioni od altro è possibile usare la funzionalità di messaggi di cui alla piattaforma:
- https://avvisibandi.sport.governo.it/
- oppure scrivere a servizioprimo.sport@governo.it indicando nell’oggetto “IMPIANTI NATATORI”.

Seconda segnalazione: avviso del Dipartimento per lo Sport per le domande per lo SPORT BONUS 2023 – Seconda finestra a partire dal 16.10.2023
L’avviso ricorda in particolare che con la Legge di Bilancio (Legge 29/12/2022, n. 197, art. 1, comma 614) è stata estesa anche per l’anno 2023 la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche già prevista dalla Legge di Bilancio per l’anno 2019 all’art. 1 commi da 621 a 626.
I soggetti che possono effettuare tali erogazioni sono esclusivamente le imprese, a cui è riconosciuto un credito di imposta pari al 65% dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo.
Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10 per mille dei ricavi annui (riferiti al 2022), mentre l’ammontare complessivo del credito d’imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere i 15 milioni di euro per l’anno in corso.
Anche per il 2023, il procedimento risulta definito dal DPCM 30 aprile 2019 e prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30 maggio ed il 15 ottobre.
Dalla data di apertura dei termini per la presentazione delle domande, per la seconda finestra dal 16 ottobre 2023, i soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento ed essere così autorizzati ad effettuare l’erogazione liberale.
A seguito delle erogazioni effettuate e certificate dagli enti destinatari, il Dipartimento autorizza le imprese ad usufruire del credito d’imposta dandone contemporaneamente comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

Le domande per la partecipazione al bando Sport Bonus 2023 devono essere presentate tramite l’apposita piattaforma reperibile al seguente link:
- https://avvisibandi.sport.governo.it/,
- a decorrere dal 16 ottobre 2023 e fino al 16 novembre 2023.
All’interno della stessa l’utente troverà la “guida alla compilazione” e i riferimenti per l’assistenza tecnica e procedurale.
Attenzione al fatto che eventuali richieste di informazione e chiarimenti devono essere inoltrate a:
- servizioprimo.sport@governo.it
- specificando nell’oggetto “SPORT BONUS 2023”