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IL DOCUMENTO UNICO-CENTRI PER LA SALUTE PRESENTATO IN SALA NASSIRYA DEL SENATO

La presentazione del Documento Unico da parte di Pambianchi ai Senatori Iannone, Malan, Barbaro

La sintesi di un percorso di condivisione piena fra diverse Associazioni di Categoria ha permesso di presentare ad alcuni Senatori il Documento Unico che introduce un nuovo modello di Centro Sportivo

Del Documento Unico avevamo dato notizia il 31 marzo https://wbox.it/2022/03/31/il-primo-documento-unico-per-un-nuovo-modello-sportivo/ . Da questo importante momento di formale convergenza fra diverse sigle, in pochi giorni si è arrivati a presentare il modello Centri per la Salute alle istituzioni che contano. Un primo passo che avrà sicuramente ampio seguito.

Grazie al ruolo attivo di CIWAS e del suo presidente, Andrea Pambianchi, giovedì 7 aprile scorso si è tenuto presso la Sala Nassirya del Senato un incontro con i Senatori Barbaro, Iannone e Malan per la consegna del Documento Unico – Centri per la Salute. Il comunicato congiunto è stato inviato a tutti i rappresentanti istituzionali di riferimento. Fra gli altri, anche ad alcuni politici distintisi per il sostegno allo Sport in questi due anni pesantissimi. Purtroppo, pochi, pochissimi parlamentari illuminati, accerchiati da colleghi incompetenti e insensibili ai problemi del nostro comparto. Quanto segue è parte del comunicato stampa di CIWAS.

Il Documento Unico – Centri della Salute impaginato per essere presentato alle Istituzioni

Nel 2008 il Sen. Iannone, con l’atto 747, avviò i lavori per inserire e far riconoscere in Costituzione il valore dello Sport e dell’Attività Fisica; obiettivo oggi sempre più vicino dopo che il Senato, con massima condivisione, ha approvato la modifica dell’articolo 33 della Costituzione ed ora il Disegno di Legge proseguirà il suo iter di approvazione.

“Quello dell’inserimento dello Sport in Costituzione – ha spiegato il Sen. Claudio Barbaro, presidente di ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) – rappresenta un momento storico per lo Sport e, finalmente, un grande passo avanti dal punto di vista culturale. Questa è la strada da seguire e il documento presentato oggi va proprio in questa direzione. Stiamo da giorni sottolineando come non basti annunciare l’uscita dall’emergenza pandemica. E’ questo il momento di dare risposte concrete e riconoscere l’importanza dello Sport anche nella salute. C’è fermento culturale nel mondo dello Sport. Le Istituzioni sappiano sostenerlo. Un dovere, quello di ascoltare il mondo dello Sport, chi ne fa parte, chi lo promuove quotidianamente”.

“Sono decenni che il comparto sportivo, a prescindere dalla forma giuridica, attende un importante intervento di ammodernamento. – ha dichiarato Andrea Pambianchi, presidente Ciwas Confederazione Wellness -. Con la proposta di riconoscimento e certificazione anche come Centri per la Salute abbiamo puntato a delineare una struttura operativa che possa trovare un punto di equilibrio tra associazionismo e attività commerciale per dare maggiore autorevolezza ad oltre 100.000 palestre, piscine e centri sportivi sia come strumento di prevenzione sia come investimento sulla riduzione della spesa sanitaria; un settore essenziale che necessità di maggiori tutele per operatori e collaboratori sportivi. Su questa certezza 8 Sigle Associative Nazionali si sono unite e hanno prodotto e poi divulgato Il Documento Unico – Centri Per la Salute con l’obiettivo di rifocalizzare l’attenzione sul ruolo essenziale delle Strutture Sportive appunto anche come presidi della Salute, riaccendendo il dialogo istituzionale, con nuovi presupposti ed un approccio unitario interassociativo.

Il documento “Centri per la Salute” è stato firmato da AcquaNetwork, AIS (Ass. Impianti Sportivi), CIWAS (Confederazione Wellness), EAA (European Acquatic Association), FSSI (Federazione Sindacale SportItalia), MSA (Manager Sportivi Associati), PIU (Piscine Italia Unite) e UFAB (Unione Fitness Acqua Benessere).

Nota Agenzia ItalPress

https://www.ciwas.it/news/centri-per-la-salute-2/

Scritto da redazione