Prende sempre più forma il lavoro sportivo per il quale vanno corrisposti i contributi Inps con scadenze ben chiarite dalla recente e tardiva circolare dell’ente previdenziale
Ormai la riforma dello sport è decollata da un quadrimestre e l’iniziale benevolenza su scadenze ed adempimenti cede il passo ad adempimenti non più eludibili e date precise per ottemperare a quanto previsto per i lavoratori sportivi.
Il segnale netto di questo nuovo corso arriva dal pagamento da parte delle società sportive dei contributi Inps a benefico di coloro che sono inquadrati come lavoratori sportivi.

Invero la circolare che chiarisce è, come spesso accade, quantomeno tardiva, visto che è stata diffusa il 31 ottobre scorso, data in cui era prevista inizialmente la scadenza per i versamenti dei contributi assistenziali e previdenziali.
Da giorni, tuttavia, circolava la voce che sarebbe stata prorogata la scadenza e buona parte degli operatori erano tranquillizzati da questa annunciata informativa in arrivo: così, come avviene puntualmente in Italia, la comunicazione della proroga è arrivata a tempo scaduto.
In pratica, entro il 16 novembre saranno da prendere in considerazione i versamenti riferiti al mese di ottobre (adempimenti entro 30 novembre), mentre per i co.co.co. sportivi i versamenti per il periodo luglio-settembre saranno da perfezionare entro il 16 dicembre (adempimenti entro il 31 dicembre).
Questa la nota riportata il 1° novembre sul portale dell’Inps con il link per scaricare la circolare:

INPS: la nuova disciplina del lavoro sportivo – obblighi contributivi
Pubblicato il 1 Nov 2023
L’INPS, con la circolare n. 88 del 31 ottobre 2023, illustra la nuova disciplina del lavoro sportivo ai sensi del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, e successive modificazioni, con riferimento alle disposizioni che comportano l’iscrizione al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi gestito dall’INPS e alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e ai relativi obblighi contributivi in capo agli Enti sportivi professionistici e dilettantistici.
L’articolo di Italia Oggi, pubblicato il 31 ottobre chiarisce bene la materia:

SPORTIVI, PARTE LA CORSA ALL’INPS
Via al pagamento dei contributi Inps nello sport. I versamenti per i co.co.co sportivi nei dilettanti (periodo luglio-settembre 2023) dovranno essere effettuati entro il 16 dicembre
di Michele Damiani
Parte la corsa al pagamento dei contributi Inps nello sport. I versamenti per i co.co.co sportivi nei dilettanti (periodo luglio-settembre 2023) dovranno essere effettuati entro il 16 dicembre. Per i relativi adempimenti ci sarà tempo fino al 31 dicembre. Entro novembre (16 versamenti e 30 adempimenti), invece, sarà necessario procedere con riferimento al mese di ottobre. Doppia aliquota per gli amministrativo-gestionali: al 33% per il periodo luglio-settembre, al 25% per i mesi successivi. È quanto prevede la circolare n. 88 dell’Inps relativa alle nuove norme sul lavoro sportivo, entrate in vigore il 1° luglio di quest’anno (dlgs 36/2021).
Al fotofinish. Una circolare arrivata proprio sul filo di lana: il testo, infatti, è stato pubblicato il 31 ottobre e il dlgs 120/2023 (correttivo del dlgs 36/2021) aveva fissato proprio al 31 ottobre il temine ultimo per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per i co.co.co nei dilettanti per i rapporti instaurati tra luglio e settembre. Una scadenza che, comunque, nei fatti non era rispettabile, mancando ancora le indicazioni Inps. A partire dal 31 ottobre, quindi, è effettivamente possibile adempiere agli obblighi contributivi previsti dal nuovo pacchetto normativo (da ieri è anche attiva la gestione contributi sul nuovo registro attività sportive dilettantistiche).
La riforma. Come ricordato dall’Inps, tra gli obiettivi della riforma c’è quello di «eliminare il divario di tutele previste tra i lavoratori sportivi del settore del professionismo e del dilettantismo», considerando soprattutto che quest’ultimo «in precedenza era privo di una specifica regolamentazione in materia previdenziale». Le novità, quindi, impattano in particolare sullo sport dilettantistico, visto anche che in Italia solo quattro federazioni contemplano il professionismo (calcio, basket, ciclismo e golf).
Le scadenze. Rimanendo sui co.co.co dilettantistici, i versamenti dei contributi per il periodo-luglio settembre dovranno essere effettuati entro il 16 dicembre, mentre gli adempimenti entro il 31 dello stesso mese. Nessuna dilazione, invece, per gli obblighi relativi ad ottobre; i versamenti dovranno essere effettuati (ad oggi) entro il 16 novembre, gli adempimenti entro il 30.
Le aliquote. Per i co.co.co nei dilettanti iscritti ad altre forme di previdenza l’aliquota è del 24%, mentre è del 27,03% per chi non ha altre iscrizioni (25 + 2,03 per maternità, malattia e Dis-Coll). I professionisti con partita Iva saranno al 24% (già iscritti in altri fondi) e al 26,23% (non iscritti). Infine, prevista una differenziazione tra l’aliquota degli amministrativo-gestionali relativa al periodo luglio settembre, fissata al 33%, e quella successiva, che va invece al 25%. Ricordiamo che per il settore è previsto uno “sconto contributivo” fino al 2027, dato che le aliquote si applicheranno al 50% dei compensi e che gli obblighi previdenziali scattano solo per i compensi superiori ai 5 mila euro annui.
Fonte https://www.italiaoggi.it/news/sportivi-parte-la-corsa-all-inps-2617231