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La lotta agli abusi nello sport: l’azione costante di Change The Game

I dati e le evidenze preoccupanti del report di Nielsen - Change The Game ph Volley News

Lo sport italiano è stato al centro delle cronache per fatti inaccettabili che mettono a grave rischio la salute fisica e mentale, nonché la crescita di tanti, troppi atleti. La ricerca coordinata con Nielsen conferma che questa vergogna deve essere cancellata e combattuta

L’APPROFONDIMENTO DEL WEEKEND

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Non è una sorpresa quanto emerge dalla recente indagine Change The Game-Nielsen dove emerge che 4 (quattro!) ragazzi su 10, nella loro esperienza sportiva, hanno subito una forma d’abuso o di violenza.

Non è accettabile che lo Sport, l’ambito educativo e formativo delle giovani generazioni per antonomasia, si riveli essere il contesto dove si arrecano angarie e sofferenze alle bambine e ai bambini: loro hanno il diritto di vivere lo sport come un’esperienza bella, spensierata e stimolante, imparando a misurarsi con se stessi e con gli altri, con le regole e la disciplina da osservare, sapendo che il sacrificio e la sconfitta non possono mai fare venire meno lealtà e rispetto.

Rispetto, appunto, in primis del piccolo atleta che non deve essere per forza un fuoriclasse nello sport, ma deve essere considerato come Persona che, grazie anche allo sport, potrà essere un domani un “campione” nella vita.

Certo, pur non esistendo e non accettando una scala delle aberrazioni, possiamo anche considerare che certi abusi siano ben più gravi di altri, ma tutto quanto possa condizionare l’armoniosa crescita che dovrebbe garantire lo sport è una pesante macchia e grave colpa del Sistema Sport: mette a repentaglio equilibri, salute fisica e mentale, speranze e sogni, finanche l’esistenza di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, atlete ed atleti che saranno gli adulti di domani. In pratica il futuro di un Paese.

Lo Sport deve essere solo un percorso che aiuta a crescere i più giovani con i giusti valori, non necessariamente per essere dei campioni, ma per vivere sani ed in salute ed essere magari persone migliori grazie agli insegnamenti che l’esperienza sportiva regala, purchè sia guidata e accompagnata da dirigenti, tecnici, educatori responsabili e capaci di interpretare correttamente le proprie responsabilità, arricchite da condivisioni con l’atleta, in erba o evoluto, allargate ai compagni di squadra e di esperienza.

In passato siamo intervenuti su questo tema a seguito del pronunciamento della Procura Federale di Federginnastica che ha suscitato molte obiezioni e riserve: https://wbox.it/giustizia-sportiva-e-le-situazioni-stucchevolmente-imbarazzanti/

Questo quanto riporta il sito di Change The Game:

“Con il coordinamento di Mike Hartill, professore della Hedge Hill University, il sostegno operativo del nostro Comitato Scientifico, il supporto dei nostri Partners (Consorzio Vero VolleyTerre des Hommes e la Fondazione Candido Cannavo’) e il sostegno determinante del governo italiano, possiamo avere dei dati scientifici, inattaccabili, per quanto dolorosi: quattro bambini o bambine su dieci hanno subito nella loro precoce carriera sportiva una forma di violenza o abuso. Qui trovate tutta la documentazione completa, dal report etico, alle biografie dei componenti del comitato scientifico, alle metodologie, al report finale, alle oltre 60 charts dell’analisi quantitativa e qualitativa condotta da Nielsen su un campione di circa 1.500 intervistati.”

ph Change The Game

La stessa riforma dello sport ha inserito una serie di novità in materia di tutale dei minori in ambito sportivo: un passaggio che era atteso e che le preoccupanti notizie emerse nell’ultimo anno su abusi a danno in particolate di ginnaste dell’artistica e della ritmica, con denunce crescenti anche da parte di atlete di vertice, rendono ancora più tristemente attuale e necessario per proteggere l’atleta.

Con la speranza che vengano meno omertà e soprattutto complicità che tendono a minimizzare le gravi responsabilità di alcuni, preferendo il sistema e taluni attori proteggere chi è colpevole di gravissime azioni e comportamenti a danno di atlete ed atleti.

Ecco perché l’impegno e le campagne di sensibilizzazione di Change The Game sono importantissime e socialmente irrinunciabili: con il proprio ruolo e le proprie azioni e comunicazioni aiuta ad escludere che il “sistema” faccia quadrato per proteggere i colpevoli e si autoassolva quando sono palesi le pesanti responsabilità che ha o che hanno certi propri tesserati.

Questi alcuni dei link per scaricare il pdf con gli esiti dell’indagine o altre informazioni

https://www.changethegame.it/wp-content/uploads/2023/11/Changethegame-report-metodologia-ed-etica2023.pdf

https://www.changethegame.it/wp-content/uploads/2023/11/Changethegame-toolkit.pdf

Per comprendere meglio l’impegno e le azioni che intraprende Change The Game:

Scritto da Marco Tornatore