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La Politica che fa bene allo Sport

Sport e Politica, grazie ad alcuni politici meritevoli, forse possono correre nella stessa direzione ph Nathan Cowley da pexels

In Italia sembra un fatto sensazionale, ma ci sono anche dei politici competenti e determinati che danno sostegno allo sport con programmi, idee, iniziative, impegno quotidiano: speriamo riescano a scalfire l’indifferenza e l’ignoranza diffusa fra i parlamentari e la mediocre classe dirigente attuale

Si sono chiusi la settimana scorsa gli Stati Generali dello Sport di Italia Viva voluti e co-organizzati dalla paladina parlamentare dello Sport italiano, la senatrice Daniela Sbrollini. Una giornata (26 maggio) dove sono stati messi in luce i tanti aspetti che fotografano la condizione del sistema sport nazionale e le necessità di intervento per modernizzare e potenziare un settore troppo trascurato in Italia.

La senatrice Daniela Sbrollini, promotrice e organizzatrice degli Stati Generali dello Sport di Italia Viva

Grazie alla capace regia della senatrice Sbrolliniin altro articolo riporteremo una sintesi degli Stati Generali -, dopo un’introduzione esaustiva e decisamente brillante della parlamentare di Italia Viva, si sono avvicendati i rappresentanti più autorevoli dello sport e delle istituzioni sportive italiane: da Malagò a Petrucci, dalla Vezzali a Pancalli, per menzionarne solo alcuni. A Daniela Sbrollini il grande merito, non solo di questa pregevole iniziativa, ma soprattutto di un impegno quotidiano e costante per lo Sport in modo molto trasversale. È infatti grazie a lei se nel 2017 si arrivò ad una prima legge quadro dello sport che introduceva anche la società profit da affiancare a ASD/SSD. Norma poi azzerata dal governo giallo/verde, lasciando così il nostro settore orfano di una riforma compiuta e vitale che dovrebbe formalizzarsi nel 2023.

Claudio Barbaro, presidente ASI e senatore

Ma anche se il novero dei politici illuminati, capaci, ferrati e in grado di dare un sostanziale sostegno allo sport è limitatissimo, Daniela Sbrollini non è una mosca bianca. Da tempo enfatizziamo l’instancabile impegno del senatore e presidente di ASI, Claudio Barbaro, del ruolo duplice di presidente di federazione e di parlamentare di Paolo Barelli, dell’impegno dei parlamentari Valente, Comincini, Iannone, Malan, senza dimenticare quanto l’ex oro olimpico, Antonio Rossi, ha fatto e sta facendo in Lombardia. Come dice la stessa Sbrollini, lo Sport non ha colorazione partitica, perché è un patrimonio di tutti: in tal senso auspichiamo che la Politica sia capace di interazioni partitico-istituzionali volte alla valorizzazione massima dello Sport.

Fra le figure emergenti che fanno del programma focalizzato sullo Sport una bandiera che deve campeggiare nell’impegno del proprio partito, stanno distinguendosi anche Davide Vox (Lega Puglia – dipartimento sport) e Mariasole Mascia e Fabrizio Benzoni del Comitato Promotore di Azione con delega allo Sport.

Davide Vox

Davide Vox, ex atleta, imprenditore del settore sportivo e titolare di una palestra, ha idee nuove portate avanti con piena consapevolezza rispetto a quanto serve al settore sportivo, inteso anche come comparto economico, senza tralasciare il valore insostituibile per salute e prevenzione.

Mariasole Mascia

Non sono da meno i due esponenti di Azione, Mascia e Benzoni, che da oltre un anno raccolgono sul territorio nazionale pareri, suggerimenti e istanze degli attori del settore sportivo. Anche loro ferrati e provenienti dallo sport praticato e vissuto in prima persona, sono interpreti di un nuovo corso, in linea con i programmi del proprio partito che antepone lo sport come valore e ambito da promuovere.

Fabrizio Benzoni

Che stia partendo una nuova stagione politica dello Sport, dopo decenni di trascuratezze, culminate con il grave danno subito negli ultimi 30 mesi dal nostro settore, per pesanti colpe della stessa politica? Daniela Sbrollini resta un riferimento certo, ma anche gli altri sembra stiano tracciando il solco entro il quale possiamo sperare la Politica con la P maiuscola riesca a far crescere sensibilità, cultura, stili di vita dove l’accezione Sport suoni come valore irrinunciabile per il futuro del Paese (e di tutti gli attori dello Sport System italiano).

Scritto da redazione