Cambi di strategia del gruppo svedese portano a rinunciare a 22 club in paesi a lingua tedesca per focalizzarsi sui mercati più congeniali per il proprio modello di business
Dalla Svezia, segnali di cambio strategico: Actic, forte dei suoi 184.000 iscritti in 152 fitness club decide di lasciare Austria e Germania, mercati che, per dimensioni, scelte e preferenze dei consumatori, hanno dinamiche troppo diverse da quelle norvegesi e svedesi su cui preferisce investire, accelerando sulla crescita.
Il 2022 si è chiuso piuttosto bene con un fatturato di 66 milioni di euro.

La scelta è di cedere quindi l’unico club austriaco e i 21 tedeschi, per ottenere nuove risorse da investire in Scandinavia.
I club, già Actic, passano a Aciso Holding sotto il marchio Injov, convenendo che questa operazione sarà premiante per la clientela di lingua tedesca. Aciso Holding è focalizzata sui mercati austriaco e tedesco, con circa 130 club. Artic proseguirà così nel rafforzamento della sua leadership in Svezia e Norvegia, confermandosi come una delle catene di riferimento del Nord Europa, ben guidata da Anna Eskhult, CEO di Actic Group.
Fonte palco23