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L’ascesa dirompente del Padel

Il Padel è in forte ascesa e il suo business offre ancora ampi margini di inserimento purchè si punti sulla qualità ph Bondeno - Favaretti Padel

C’è una domanda verticalmente aumentata da soddisfare e i campi da padel sono ancora pochi: investire su questo sport che piace a tutti è un business sicuro e un completamento di offerta per palestre, piscine, circoli e centri sportivi

Questo articolo è stato pubblicato su HA Wellbeing di settembre-ottobre 2023

filippo.caldon@favarettigroup.it

Una fiera (di successo) dedicata, un trend che sembra appassionare anche chi prima non avrebbe mai impugnato una racchetta, una corsa ancora a ritmo molto sostenuto a realizzare campi di gioco, oggi cercando di privilegiare quelli di qualità per distinguersi in un mercato che altrimenti rischia un’omologazione troppo piatta.

Il padel sta riscuotendo consensi sempre più diffusi con una domanda che in genere non è soddisfatta dal numero di campi presenti in Italia

Stiamo parlando del “fenomeno” Padel che, sviluppatosi in Italia con un po’ di ritardo rispetto ad altri paesi come la Spagna dove questa disciplina ora è arrivata a saturazione, sta riscuotendo consensi sempre più diffusi con una domanda che in genere non è soddisfatta dal numero di campi presenti in Italia.

ph Favaretti Padel

La diffusione del padel su scala europea e mondiale è così accentuata che ormai si parla anche di “turismo del padel” ovvero soggiorni e resort al cui centro c’è la pratica di questo sport così accattivante ed accessibile a tutti. E se il turismo dà spazi importanti ad uno sport è segno che è vero business, molto vantaggioso per chi investe e lo promuove.

L’ANDAMENTO DEL MERCATO

D’altronde la progressiva affermazione di questo sport lascia pochi spazi all’interpretazione: nel 2018 i campi di padel erano circa 600; a giugno del 2023 il numero dei campi in Italia ha toccato quota 8.163, dato destinato ad ulteriori incrementi sostanziali nel prossimo biennio.

Rispetto ai dati di fine dicembre 2022 (fonte dati Osservatorio sul Padel “Mr Padel Paddle“) si è registrato  un incremento delle strutture (circoli sportivi, club di padel, strutture ricettive) dell’ 11% che sono passate da 2.792 a 3.111 (319 in più).

Nel 2018 i campi di padel erano circa 600, a giugno 2023 il numero dei campi in Italia ha toccato quota 8.163

Per i campi l’incremento è stato del 15% da  7.128 a 8.163 (delta di 1.035 campi). In pratica l’inarrestabile ascesa del Padel ha permesso di superare ben due obiettivi significativi: le 3.000 strutture dove giocare a padel in Italia e la quota di 8.000 campi sparsi per la nostra Penisola.

I campi da padel coperti, per la possibilità di utilizzo in ogni condizione climatica e di luce, stanno crescendo numericamente – Borgaro ph Favaretti Padel


Il 37% dei campi di questo sport di racchetta è Indoor, 3.841 campi distribuiti su 1.081 centri sportivi dotati di coperture.
Se consideriamo solo il 2023 questa quota si alza al 40%.

Dotarsi di campi coperti, pure in zone climaticamente più miti come Roma e il Sud, significa poter giocare con ogni temperatura e anche in caso di pioggia o anche quando il sole è eccessivo.

Il 37% dei campi di questo sport di racchetta è Indoor, 3.841 campi distribuiti su 1.081 centri sportivi dotati di coperture

Dopo tre trimestri di flessione della nascita di nuovi club si è ritornati a crescere rispetto al trimestre precedente come si evidenzia nel grafico sottostante:

Pur in assenza di dati ufficiali, gli esperti del comparto indicano che sempre più palestre stanno installando campi padel per:

  • Offrire servizi alternativi alla clientela consolidata
  • Aumentare la base di iscritti andando a colpire un target diverso (o che comunque non frequenta la vecchia palestra)

Il terreno di gioco è 10×20, ma per installare un campo servono almeno 11×21 mt

Un orientamento che dovrebbero considerare di più anche coloro che gestiscono piscine, in una logica di offerta più trasversale e non solo rigorosamente acquatica.

Solerò Treviso – ph Favaretti Padel

IL QUADRO DELLE EVIDENZE PIÙ AGGIORNATE SUL PADEL E DEI PASSAGGI CHIAVE PER REALIZZARE UN CAMPO

  • Molti padel club affiancano ai campi aree fitness/wellness sempre più attrezzate
  • Spazio necessario per installare un campo: all’interno, il terreno di gioco è 10×20, ma per installare un campo servono almeno 11×21 mt
  • Necessaria una gettata in cemento armato per reggere le spinte del campo (ovviamente in esterno il vento la fa da padrone andando a configurarsi come la forza più importante da contrastare)
  • Assolutamente consigliato affidare la gestione delle pratiche (permessi ed autorizzazioni) ad un tecnico competente. Il fornitore dovrà dare tutto il fascicolo tecnico con relazione di calcolo e certificati, ma sarà poi il tecnico a vagliarne la bontà e la rispondenza alle normative italiane (per la verità molto stringenti). La norma di riferimento è la NTC2018 (Normative Tecniche sulle Costruzioni)
  • È indispensabile che la struttura padel venga realizzata con materiali certificati (acciaio e vetro devono rispondere a rigorosi parametri qualitativi) e, per esempio, che le saldature devono essere realizzate da carpenterie in possesso di certificazioni e patentini.
  • Installare un campo non certificato e non rispondente alle normative italiane espone il club a pesantissimi rischi penali e civili (oltre al fatto che l’assicurazione potrebbe lasciarlo “a piedi” in caso di infortunio).
Il padel è uno sport accessibile a chiunque: la sua popolarità è in forte e costante crescita ph Favaretti Padel

Negli anni passati in Italia era una giungla e le stesse amministrazioni si sono trovate impreparate; da qualche mese a questa parte finalmente c’è più ordine, ma come al solito la burocrazia fa la sua parte bloccando un numero sconsiderato d’iniziative.

È indispensabile che la struttura padel venga realizzata con materiali certificati (acciaio e vetro devono rispondere a rigorosi parametri qualitativi)

Presa coscienza di questi passaggi fondamentali ed ostacoli da superare, se il Padel convince, non è il caso di temporeggiare, ma di investire in uno o più campi da padel, che, per ora, sono sicuramente ancora numericamente insufficienti per la dilagante domanda nazionale.

Scritto da Filippo Caldon