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LE MIGLIORI CATENE DEL FITNESS IN GERMANIA

Una recente ricerca indica quali club risultano più apprezzati dalla clientela tedesca

La media della qualità percepita dalla clientela tedesca nei fitness club è tendenzialmente alta e si attesta su un valore di 72,5 su 100. Lo rileva lo studio dell’Istituto Tedesco per la Qualità del Servizio. Fra i più all’attivo delle palestre: puntualità, contenuti tempi di attesa nel club, empatia e cordialità dello staff, capacità di motivare e di prestare la massima attenzione al cliente. Aree di miglioramento sono una personalizzazione più mirata, partendo da problemi passati e condizioni di salute della singola persona. La classifica, stilata secondo i punteggi attribuiti, premia il gruppo Injoy, definito con giudizio “molto buono”, seguito da FitOne, giudicato “buono”. Identico giudizio per ActiveFit, al terzo posto.

Importanza di uno staff attento ed empatico, ph Алекке Блажин da Pexels

In pratica, distinguono i primi tre l’igiene e ordine per l’ambiente, mentre per il personale la capacità di valutare i bisogni di ogni cliente, seguendolo in ogni fase dell’allenamento e extra palestra (aspetto spesso critico in molte palestre, dove la clientela denuncia presenza ed assistenza insufficienti nelle sale e poca attenzione nel sincerarsi delle ragioni di assenza del cliente); premiata anche l’ampiezza di offerta riferita a corsi, con una qualità di esercizi eccellente, la capacità di guida e spiegazione di effetti e benefici degli istruttori. In generale sono apprezzati i luoghi ben curati, ampi ed accoglienti e aperture lunghe e flessibilità.

INJOY la catena più qualitativa in Germania

La classifica, con i punteggi e il giudizio sulla qualità: molto buono***; buono**; soddisfacente*

  1. INJOY, 81,4 ***
  2. Fit/One, 77,2 **
  3. Actic Fitness, 74,4 **
  4. Clever Fit, 73,9 **
  5. Jumpers Fitness, 72,1 **
  6. Fitness loft, 72,1 **
  7. Easyfitness, 70,2 **
  8. FitX, 70,1 **
  9. Fitness First, 68,5 *
  10. McFit, 64,9 *

Fonti: www.bodymedia.de e https://www.n-tv.de/, 21/01/22

Scritto da redazione