
di La Redazione, redazione@euroaquatic.it
Dal controllo accessi al marketing, il mercato francese si distingue per un processo di digitalizzazione maturo e in forte crescita che non ritroviamo ancora così diffusamente negli impianti acquatici nazionali
L’esperienza delle piscine pubbliche francesi rappresenta sicuramente un modello per il settore. E’ notorio che il mercato della piscina francese, per i numeri e la qualità dei centri acquatici che esprime, è un riferimento per tutta l’Europa. In Italia, oltre a disporre di meno impianti, sovente più datati o superati di quelli transalpini, l’ammodernamento di sistema, che passa dalla digitalizzazione, è fenomeno lento e in ritardo rispetto a quanto avviene in Francia e in altri Paesi europei.
In Francia, negli ultimi anni, anche nella gestione pubblica, la svolta verso l’automazione e la digitalizzazione dell’esperienza del centro e del cliente ha fatto notevoli passi avanti.
Sistemi di accesso
Tra le soluzioni attuali troviamo materiale di design adeguato ai vincoli tecnici e ambientali di ogni struttura: tripodi, porte scorrevoli a vetri, corridoi di accesso con tempi di apertura e chiusura dei bracci particolarmente rapidi che offrono agli utenti un passaggio agevole anche in caso di grande affollamento. Inoltre, i supporti devono essere più eco-responsabili e riutilizzabili, nell’era del cashless i braccialetti “contactless” stanno diventando più “sostenibili”. Sono molto adatti all’ambiente acquatico e consentono ai visitatori di accedere alle vasche e, a seconda del tipo di abbonamento, di godere delle aree benessere a loro disposizione.
I FORNITORI DI CONTROLLO ACCESSI METTONO A DISPOSIZIONE DEI PROPRI CLIENTI SITI PERSONALIZZABILI SU CUI SCEGLIERE I SERVIZI, SIA NELLA FORMA CHE NELLA SOSTANZA

Un’offerta sempre più sofisticata e molto diversificata da configurare
Negli ultimi anni le piscine pubbliche francesi sono diventate dei veri e propri centri multiservizio con molteplici attività (balneoterapia, fitness, ecc.) e servizi a più alto valore aggiunto, che consentono di ridurre i deficit di bilancio. Pertanto, è importante che il sistema di biglietteria e controllo degli accessi supporti questa diversità di servizi e la flessibilità che ne deriva: impostazione di un sistema di addebito automatico, messa a punto delle offerte di prezzo promosse, disponibilità dell’utilizzo di piattaforme online per l’acquisto e il rinnovo, ecc.
NELL’ERA DEL CASHLESS I BRACCIALETTI “CONTACTLESS” STANNO DIVENTANDO PIÙ “SOSTENIBILI”

Veri strumenti di marketing
Ora, anche i sistemi di gestione e controllo accessi svolgono un ruolo chiave nel marketing. Consentono infatti di inviare email di massa per promuovere eventi, inviare promemoria (via sms o email) per i corsi, quando gli abbonamenti stanno per scadere, o in caso di promozione. In alcune realtà francesi più evolute, soprattutto quando la gestione raggruppa più impianti, possono svolgere anche funzioni di coordinamento e di servizio, andando ad inviare un messaggio agli utenti per indirizzarli verso un’altra piscina della città in caso di raggiungimento della Massima Presenza Istantanea (FMI) su una di esse. Inoltre, questi sistemi promuovono l’analisi dei dati sulle abitudini di presenza, consentendo così di prevedere i picchi. Si tratta, ad esempio, di un’informazione interessante per anticipare il numero di bagnini in determinate fasce orarie.

Lo sviluppo del multiuso …
Inoltre, sempre più piscine sono gestite da autorità intercomunali. Questi ultimi hanno quindi bisogno di centralizzare le operazioni e gli usi. In questo modo è possibile avere un server che centralizza i servizi per tutte le piscine di un territorio. Ad esempio, l’utente acquista una quota di accesso, come un abbonamento alle lezioni di acquagym, e può accedere senza problemi a qualsiasi piscina della community per seguire la propria lezione. Quando l’utente presenta il suo supporto di accesso (badge o altro), il server controllerà i suoi diritti di utente e, in caso di accesso consentito, il passaggio viene conteggiato.
Inoltre, questa pluriattività si riflette anche nella volontà di molte comunità (principalmente aree metropolitane o grandi agglomerati) di istituire un’unica carta per i diversi servizi all’interno del territorio.
LE PISCINE PUBBLICHE FRANCESI SONO DEI VERI E PROPRI CENTRI MULTISERVIZIO CON MOLTEPLICI ATTIVITÀ (BALNEOTERAPIA, FITNESS, ECC.) E SERVIZI A PIÙ ALTO VALORE AGGIUNTO, CHE CONSENTONO DI RIDURRE I DEFICIT DI BILANCIO
…e digitalizzazione
La digitalizzazione sta progressivamente diventando più democratica e fruibile in forme diverse, sia in termini di access media che di soluzioni di vendita.
Innanzitutto, il tempo del semplice biglietto cartaceo è finito e negli ultimi anni sono state sviluppate molte soluzioni, tra cui badge RFID o codici QR tramite smartphone. Esistono altre soluzioni come il controllo degli accessi mobile (sotto forma di smartphone o tablet) che può essere gestito da un operatore all’ingresso di un determinato spazio all’interno dello stabilimento, ad esempio nell’ambito di un evento. Diverse aziende offrono questa tecnologia.
Poi, sempre più gestori di piscine pubbliche hanno terminali automatici installati all’ingresso del loro stabilimento.
Si moltiplicano, infine, le vendite online: i fornitori di controllo accessi mettono a disposizione dei propri clienti siti personalizzabili su cui scegliere i servizi, sia nella forma (colore, ergonomia, ecc.) che nella sostanza (vendita unità di biglietti, ricarica tessera abbonamento…). Alcuni operatori stanno anche sviluppando la propria applicazione o sito web (con un fornitore di servizi specializzato) ed è abbastanza semplice interfacciarsi con il sistema di controllo degli accessi.