Il gruppo americano continua a recuperare registrando dati migliori rispetto al 2019 con prospettive di crescita rilevanti. Una riconferma che la fitness industry ha ripreso a correre
Life Time aumenta i ricavi del 41% e già questo è un dato da inserire fra le positività, cui si aggiungono un miglioramento delle vendite nel terzo trimestre del 28,9% e il 9% incrementale degli abbonati, pari a 4.000 aggiuntivi rispetto a giugno 2021.

Parliamo di un gruppo che a settembre ha toccato quota 1.350 milioni di dollari e che ha portato le perdite da 274,6 milioni di dollari del 2021 a 15,5 milioni attuali.
Dopo un periodo pesante, i numeri ora arridono a Life Time con un orizzonte sereno e di ottima prospettiva.
Lo attesta anche un convincente ebitda che con 174,7 milioni di dollari cresce del 500%, ma anche il numero di abbonati conferma la ripresa della corsa del gruppo: a settembre superavano i 728.000 con un aumento del 9%.

Sull’onda di questi risultati, il futuro è improntato all’incremento sia per numero di club in apertura nel 2023 (in programma 11 nuove palestre) sia per la chiusura del 2022 con ricavi nel quarto trimestre vicini a 490 milioni di dollari, un fatturato annuale che potrebbe toccare 1,84 miliardi di dollari e le perdite complessive portate a poco più di 20 milioni di dollari.
Risultati molto positivi, quindi, nonostante l’economia sia ancora in una fase di sofferenza: a riconferma che gli investimenti fatti da Life Time e le nuove strategia stanno fruttando, con effetti apprezzabili già registrati e ulteriori margini di crescita nel 2023.

Fonte parziale Palco23