A fine del terzo trimestre, ancora uno step convincente per il gruppo americano che riduce anche le perdite e mantiene la sua eccellente quotazione in borsa
Grandi catene planetarie: altri pianeti e parametri della fitness industry, lontani dalle dimensioni contenute e dai valori del mercato italiano. Life Time è uno degli esempi del gigantismo di cui il fitness finanziario e per numero di club è capace.
La catena americana è il simbolo del posizionamento alto sconfinante nel lusso con grandi e completissime strutture sportive. Una forza d’insieme che finanziariamente supera i 2 miliardi di dollari di valore, come attesta anche la quotazione nella borsa statunitense.

I ricavi di Life Time alla fine del terzo trimestre hanno toccato 1,66 miliardi di dollari, ovvero +22,8% rispetto al 2022: ora l’obiettivo di fine anno è di arrivare a 2,21 miliardi di dollari e di elevare ulteriormente l’utile, portandolo a 66 milioni. Questo traguardo, che sembra decisamente alla portata, stabilisce una crescita del 21,7%.
Ricordiamo il posizionamento alto di Life Time che viene ben fotografato dalla spesa media annuale di ogni singolo abbonato: 2.011 dollari, con un incremento dell’11,1% che, ovviamente, ha ricadute molto positive sui ricavi.
Life Time, tuttavia, va ben oltre il mero business del fitness, diversificando gli investimenti: uno degli asset su cui punta per elevare il suo valore è la vendita di immobili, con l’obiettivo di fatturare oltre 300 milioni di dollari, entrata che permetterà di finanziare nuovi progetti e rafforzare la situazione patrimoniale.

Uno dei punti di forza della catena americana è il numero di iscritti ed abbonati online: 830.039 che vale +7% rispetto allo scorso anno.
Fra le scelte strategiche per rafforzare il business, quella di spingere gli iscritti a frequentare e trascorre più tempo nei club (quindi anche a spendere di più) puntando su un incremento del 24%, non rispetto al 2022, ma al 2019.
In conclusione, Life Time non solo gode di ottima salute, ma è sicuramente destinata ad ulteriori grandi crescite nel breve e medio periodo.
