A giugno l’inflazione americana ha toccato il 9,1%, dato più alto dal 1981 che si riverbera anche sugli aumenti dei prezzi di articoli ed attrezzature sportive. Un’anticipazione delle punte apicali che pure l’Europa raggiungerà?
Preoccupano i dati inflazionistici americani con la Federal Reserve pronta ad intervenire ulteriormente e il dollaro che si rafforza fino alla parità con l’euro. Se quest’ultimo indicatore è buono per l’export italiano, un po’ meno lo è per diversi prodotti americani che importiamo soprattutto nel settore sportivo.
Non necessariamente l’andamento dell’economia americana ricalca quello dell’Europa, ma se il paese più ricco e dinamico del mondo arriva a certi dati negativi, è inevitabile che le ricadute sull’economia e la finanza globali si facciano sentire.
Riportiamo l’interessante articolo di Palco 23 che si sofferma anche sugli aumenti che lo sport registra oltreoceano, aggravi che avvertiamo in misura di poco diversa anche in Italia e in Europa.

I prezzi negli Stati Uniti continuano a salire alle stelle. L’indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti ha registrato un aumento del 9,1% , l’aumento più alto dal 1981. È anche il secondo mese consecutivo di record, secondo i dati del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti.
Il settore che ha maggiormente incrementato i prezzi negli Stati Uniti nel sesto mese dell’anno è stato ancora una volta l’energia, con un aumento del 41,6%. L’inflazione alimentare si è attestata al 10,4%, mentre il CPI degli altri prodotti ha registrato un aumento del 5,9%. Rispetto a maggio, il tasso mensile di inflazione del CPI statunitense a giugno è stato dell’1,3%.
I prezzi degli sport, intanto, hanno continuato a salire alle stelle . L’IPC del settore è aumentato del 5,3% rispetto a giugno 2021. L’inflazione del settore è stata di quattro decimi in meno rispetto al mese precedente. Il massimo degli ultimi dodici mesi è stato raggiunto nell’ottobre dello scorso anno, quando l’IPC del settore è cresciuto dell’8,7%.
EVOLUZIONE DELL’ IPC DELLO SPORT NEGLI STATI UNITI NEGLI ULTIMI 12 MESI
Sono invece aumentati del 3,6% anche i prezzi dei veicoli sportivi (biciclette comprese), 1,1 punti in meno rispetto al mese precedente. A gennaio dello scorso anno ha registrato il suo massimo degli ultimi dodici mesi, toccando un rialzo del 10,5%. Le attrezzature sportive sono dell’8% più costose, nove decimi in più rispetto al mese precedente. Con questo aumento, ha pareggiato il record stabilito nell’ottobre dello scorso anno.

Le quote di centri commerciali, società e organizzazioni sportive hanno registrato un aumento del 3,5%, due decimi in meno rispetto al mese precedente, mentre il prezzo dei biglietti per gli eventi sportivi negli Stati Uniti è sceso nuovamente per il terzo mese consecutivo. In questo caso il calo è stato del 6,1%, 3,7 punti in meno rispetto al mese precedente.
Il 15 giugno, vista l’avanzata dell’inflazione nel Paese, la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti ha deciso di alzare i tassi di interesse all’1,5%, con un aumento di 75 punti base, il più grande aumento in un colpo solo dal 1994.
Fonte Palco 23