Un esempio virtuoso viene dal marchio iconico italiano delle piscine nel mondo: per rendere il nuoto accessibile e sicuro, la società della famiglia Colletto partecipa e sostiene il progetto FINA realizzando, nel prossimo quadriennio, una piscina all’anno a favore dei paesi più bisognosi
Il business non si discute, ma senza perdere di vista certi valori, che portano benessere e lavoro alla popolazione, su tutte quella italiana. Tuttavia Myrtha va oltre e si impegna in progetti di beneficenza che confermano la grandezza di un marchio che domina la scena mondiale. Una scelta che conferisce ulteriore credibilità e prestigio a Myrtha, che, sposando la progettualità benefica della FINA, garantisce a popolazioni meno fortunate di accedere all’esperienza acquatica, imparando a nuotare e creando le basi per future generazioni di nuotatori. Proprio per il fine etico e solidale, nonchè per l’interessante contenuto, riportiamo quasi integralmente il comunicato trasmesso dall’ufficio stampa di Myrtha un paio di settimane fa.

Con l’obiettivo di promuovere e sviluppare l’accesso agli sport acquatici, Myrtha Pools sosterrà il programma Pools for All della FINA, fornendo piscine in differenti località del mondo.
Un annuncio fatto a margine del 19° Campionato del Mondo FINA a Budapest, e che prevede che Myrtha Pools fornisca una piscina Learn to Swim (25x15m) – ogni anno per i prossimi quattro anni – a Federazioni Nazionali FINA di tutto il mondo.
Lanciato nel 2019, il programma Pools for All di FINA è pensato per garantire che tutte le Federazioni Nazionali abbiano accesso a strutture all’avanguardia e per rendere gli sport acquatici sicuri e più accessibili per le persone di tutto il mondo.

“È responsabilità della FINA aiutare quante più persone possibile a imparare a nuotare”, ha affermato il presidente della FINA Husain Al-Musallam. “Con il supporto di Myrtha Pools, il nostro programma Pools for All metterà a disposizione delle nostre Federazioni Nazionali in tutto il mondo strutture di prim’ordine e aiuterà a portare più giovani in acqua e ad imparare a nuotare”.
Roberto Colletto, CEO di Myrtha Pools, ha espresso come il programma Pools for All sia in linea con la visione dell’azienda di rendere il nuoto più accessibile a livello globale:
“In Myrtha Pools siamo determinati ad aiutare FINA a promuovere il nuoto come uno sport e un’abilità essenziale per la vita in tutto il mondo“, ha affermato Colletto. “Siamo quindi molto orgogliosi di supportare il programma Pools for All di FINA e fornire alle federazioni nazionali, indipendentemente dall’area geografica in cui si trovano, l’accesso a strutture per l’apprendimento del nuoto economicamente sostenibili”.

Nel 2021, la Bhutan Aquatics Federation è diventata la prima federazione nazionale a beneficiare del programma Pools for All. Situata ai margini della catena montuosa dell’Himalaya a 2400 m (8200 piedi) di altitudine, la FINA finanzia e supervisiona la costruzione di una piscina nella capitale del paese, Thimphu, rendendola una delle strutture per il nuoto più alte del mondo e la prima nel paese.