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PureGym para il colpo della crisi e parte bene nel primo trimestre

PureGym conferma la sua leadership in UK, con ricavi in forte crescita e perdite dimezzate

Le grandi catene, fra cui si distingue il gruppo britannico, stanno superando la crisi che colpisce il settore, soprattutto per la forza finanziaria che permette programmi di sviluppo e scelte che la clientela apprezza

Pure Gym è la catena leader in UK ed è presente anche in Polonia, Svizzera e Danimarca, grazie all’acquisizione di Fitness World un triennio fa. Il fondo proprietario è Leonard Green & Partners, a riconferma che fitness in terre anglosassoni significa business a sei-sette zeri.

ph PureGym

Tuttavia, il lockdown ha messo a dura prova anche Pure Gym che chiude il primo trimestre con perdite, però ridotte, rispetto al primo quarter 2021. Parliamo di 24,7 milioni di euro contro i 64,5 milioni dello stesso periodo un anno fa. Il fatturato palesa una crescita sensibile, toccando i 136 milioni di euro. Impossibile un confronto con il 2021, in quanto, causa lockdown, i ricavi furono poco più di un milione. Positivo invece rilevare che nel 2020, prima della pandemia, i ricavi erano a 127 milioni di euro, quindi, il 2022 dà un segnale positivo anche rispetto ad allora.

ph PureGym

I numeri del primo trimestre sono completati da 1,7 milioni di iscritti, pari a + 21% rispetto al 2021.

Oltre ai club di cui ha la proprietà in UK, Pure Gym gestisce 518 palestre nel mondo, con 9 nuove aperture nel 2022, tre delle quali negli USA.

Fonte parziale Palco 23

Scritto da redazione