Siamo fra i peggiori Paesi OCSE per mancato esercizio fisico della popolazione adulta e questo mette a forte rischio la salute di molti, ancor più delle persone anziane
Un prezioso promemoria social di Gianluca Scazzosi dovrebbe far riflettere lo sportsystem nazionale e, ancor più, politica ed istituzioni su un deficit grave cui nessuno riesce a porre rimedio.
Si fa un gran parlare, con i politici sempre in prima linea, ma per abbandonarsi a proclami vacui e di mera facciata. Per colmare il gap che condiziona anche lo sviluppo del nostro Paese, servono investimenti e programmi credibili, che anche l’ultima Legge di Bilancio ignora, dimenticando che presto i costi sanitari per sedentarietà saranno insostenibili.

Questo quanto rimarca via social Scazzosi, fra i più noti esperti nazionali in ambito sportivo e manageriale, che dovrebbe offrire nuovi spunti agli operatori per cercare di studiare strategie e idee per portare più gente nei centri sportivi, considerando il nulla che la politica esprime.
Gianluca Scazzosi è anche autore del libro cinquantapersempre che merita un’attenta lettura da parte di ogni professionista o manager del settore sportivo che comprenda da un lato la serietà del problema, dall’altro quale grande opportunità rappresenti definire una strategia anti sedentarietà

Secondo l’OMS l’Italia è il 4° peggior paese per insufficiente livello di attività fisica tra gli adulti. E’ ciò che si evince dal report dell’Osservatorio Valore Sport di The European House – Ambrosetti https://lnkd.in/d4ECut9k
La sedentarietà è un male sociale e può essere considerata un a “patologia”.
Se vogliamo vivere più a lungo e in salute dobbiamo adottare uno stile di vita attivo https://lnkd.in/dYEy-H3H
