Una comparazione utilissima per capire come cambiano, per le società sportive e gli stessi collaboratori, i costi per ogni lavoratore sportivo a contratto in base alla riforma
beatrice.masserini@studiocassinis.com
Chi ha stipulato e comunicato contratti con i collaboratori secondo le nuove norme, entro il 31 ottobre 2023 dovrà versare il dovuto (Inps, Irpef) per i compensi pagati nei mesi da luglio a settembre 2023, se sono state superate nei compensi pagati le franchigie dei 5.000 euro per l’Inps e dei 15.000 euro per l’Irpef.

In proposito vengono riportate delle tabelle con le simulazioni dei costi per una ASD/SSD e dei ricavi lordi e netti per un collaboratore, messi a confronto: la prima tabella prende in esame il trattamento dei compensi erogati sulla base delle vecchie collaborazioni sportive valide fino al 30.06.2023 (art. 67 Tuir);

la seconda tabella prende in esame il trattamento dei compensi erogati sulla base delle nuove co.co.co sportive;

la terza tabella prende in esame il trattamento dei compensi erogati sulla base delle partite iva forfettarie aperte dopo il 30.06.2023.