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SWIM ENGLAND, IL RISCHIO CHIUSURE DI DUEMILA IMPIANTI IN UK E LA CAMPAGNA PRO-AQUATIC REHAB

L'accoglienza festosa di Swim England nel suo sito

Swim England sostiene una campagna di sensibilizzazione sull’importanza della fisioterapia acquatica e sull’impatto che può avere sul benessere fisico e mentale della popolazione e di alcune categorie in particolare, fra cui, le persone con disabilità

Swim England, uno dei riferimenti per la didattica natatoria in UK (tutte società private), per escludere che migliaia di piscine chiudano, sostiene la riabilitazione-idroterapia in acqua che ha bisogno vitale di vasche dedicate. Il problema delle chiusure non è solo un problema italiano. Anche se, in altri paesi ove gli impianti sono a conduzione pubblica con spazi ceduti ed affittati a privati, il rischio è minore. L’alert di Swim England, intende tutelare chi ha bisogno della piscina per la propria salute e la qualità di vita. In pratica chi necessita di riabilitazione e, soprattutto, persone con disabilità. Riportiamo un primo stralcio dell’articolo pubblicato sul proprio sito da Swim England. Un modo per sensibilizzare e uno spunto da replicare e riportare a chi con le proprie decisioni può dare futuro alle piscine o farle chiudere. Su tutti, politica, governo, enti locali.

Aquatic Physiotherapy: Domini’s Story . ph Swim England

La campagna, lanciata dalla Chartered Society of Physiotherapy (CSP), mira a mantenere aperte strutture come le piscine per l’idroterapia.

Le chiusure sono diventate più comuni e molti hanno espresso preoccupazione per l’impatto che sta avendo su coloro che fanno affidamento su queste strutture.

Questo si collega strettamente al rapporto Decade of Decline di Swim England , lanciato lo scorso anno, che afferma che quasi 2.000 piscine potrebbero essere perse per sempre entro il 2030.

Uno di quelli che sarà colpito dalle chiusure è Dominic, 15 anni, che ha una paralisi cerebrale.

Le sue condizioni colpiscono tutti e quattro i suoi arti, il che significa che è stato su una sedia a rotelle per la maggior parte della sua vita.

Spiegando i benefici che sperimenta dalla fisioterapia acquatica, Dominic ha detto: “Mi fa sentire come se avessi effettivamente fatto qualcosa, mi sento come se potessi fare di più [in acqua] di quanto posso fare a terra.

“Posso camminare da solo, nuotare da solo, semplicemente fare tutto in acqua da solo, promuove davvero la mia indipendenza.”

Per leggere tutto l’articolo: https://www.swimming.org/swimengland/aquatic-physiotherapy-csp-campaign/

Scritto da redazione