Netto recupero dell’azienda di Nerio Alessandri che raggiunge 611 milioni di euro di ricavi contro i 509 milioni del 2020. Europa, Africa, India e Medio Oriente i mercati in cui performa meglio
Le vendite 2021 arridono a Technogym che, con un + 20%, si rilancia rispetto al 2020. Il fatturato 2021 raggiunge i 611,4 milioni di euro, con un utile operativo di 63 milioni, che è quasi il doppio di quanto registrato l’anno prima.

La società quasi quarantennale di Nerio Alessandri dimostra importanti segnali di vitalità, che consolidano anche le quotazioni in borsa.
Sulle vendite incide molto positivamente l’Europa, la quale, al netto dell’Italia, vale il 50% dei ricavi totali. Solo la Francia non cresce, mentre tutti gli altri paesi incrementano a due cifre percentuali.
Rilevante invece il + 45,4% dei ricavi di Medio Oriente, India e Africa.

Prosegue la crescita di Technogym nel B2C: 181,7 milioni di euro con un +18%. Il B2B 2021 cresce invece del 20%. Dato che si traduce in 429,7 milioni di euro.
Pur mantenendo ottime vendite dirette nelle palestre, l’home fitness attraverso la distribuzione dà segnali confortanti. Il canale vale 145,3 milioni di ricavi e un balzo del 42,3%.

Fonte Palco 23