Dichiarata fallita lo scorso giugno, l’azienda specializzata nell’allenamento funzionale è stata “recuperata” versando 8,4 milioni di dollari
Anche gruppi leader della cui solidità economico-finanziaria non si sospettava, hanno subito pesantemente gli effetti della crisi pandemica. TRX, che aveva dichiarato bancarotta a giugno, ora può rilanciarsi grazie l’acquisto da parte di Randy Hetrick, fondatore e già CEO dell’azienda. Un’operazione da 8,4 milioni di dollari.

L’azienda americana era stata fondata da Hetrick nel 2004, dopo anni di successi, aveva inizialmente beneficiato dei cambiamenti determinati dal Covid-19, con buon andamento delle vendite nel 2020 e l’avvio nel 2021 di una piattaforma digitale per coniugare virtuale e ibrido (TRX Training Club) che risulta ben impostata e avviata con modello di e.commerce.
La concorrenza crescente e le complessità sistemiche e dei mercati, hanno però portato l’azienda a dichiarare bancarotta, anche con l’obiettivo di avviare un percorso per il suo salvataggio e il suo rilancio. Il volume dei ricavi di 50 milioni di dollari era eguagliato dallo stesso ammontare in perdite.

L’operazione di salvataggio coordinata da Hetrick, è stata possibile grazie all’accordo del fondatore con l’ex manager di Goldman Sachs e TPG Capital, Jack Daly, prossimo nuovo CEO di TRX.
Insomma, Hetrick, che aveva guidato l’azienda per 15 anni, per poi lanciare Out Fit specializzata nell’outdoor fitness, torna e rilancia la sua azienda storica, con una leadership innovativa, Daly, che saprà coniugare il prodotto con i nuovi equilibri finanziari necessari dopo la crisi pandemica.
