E’ il trend numero uno del 2022, ideale per l’home fitness, ma irrinunciabile in palestre e piscine, sposando modelli ibridi di servizio e di allenamento: siamo da tempo nel futuro, attrezziamoci!
Tenere traccia delle proprie abitudini di allenamento e delle prestazioni è oggi un must irrinunciabile. Ottenere informazioni sui propri allenamenti ed essere in grado di misurare diversi parametri: su tutti velocità, distanza e frequenza cardiaca. Il wearable motiva ogni praticante ad impegnarsi al meglio. Ancor più, ad andare in palestra, piscina, centro sportivo, magari per proseguire con sedute outdoor ed in autonomia.
Quest’anno, l’uso di dispositivi indossabili si conferma in cima alla classifica delle tendenze.

E’ dal 2016 che il wearable è nelle prime tre posizioni. Non sorprendiamoci, perché siamo nel pieno dell’era digitale. Sorprende piuttosto che diverse palestre e soprattutto molte piscine non si siano ancora digitalizzate o non abbiano avviato questo processo. E’ un modo autolesionista per non essere protagonisti del mercato, non dando risposte a quello che cerca il cliente medio.
Ottenere informazioni sull’allenamento e misurarne i parametri incentiva atleti e praticanti ad essere costanti e a migliorarsi. Sono tante le aziende che propongono sistemi che consentono la connessione di dispositivi personali con quelli di palestre e piscine.
E’ scontato che i fedelissimi di Apple Watch® o Samsung Galaxy Watch® siano inseparabili da attrezzature collegabili o da macchine cardio con le console predisposte alla connessione. Mancando tali soluzioni in piscina o palestra, si perdono molti clienti e tante nuove opportunità di business. Pensiamoci in fretta.

Fonti: Happy Aquatics & Wellness; lifefitnessemea.com