Ancora numeri in crescita per il gruppo americano multi brand, anche se il terzo quarter registra un rallentamento, con 3,4 milioni di dollari in meno: obiettivo finale dell’anno vicino a 1,4 miliardi di dollari
Nuova – eccellente- puntata del processo di crescita di Xponential Fitness che, fra i diversi brand che raggruppa, conta soprattutto su Club Pilates e Cycle Bar. Nel terzo trimestre dell’anno il fatturato tocca quota 287 milioni di dollari con un aumento del 31,5%, mentre il profitto arriva a 5 milioni di dollari, quando nel 2022 era di 2,1 milioni.

Il solo marchio Club Pilates conta ben 2.000 studi, mentre l’universo Xponential Fitness, raccoglie numerosi brand quasi tutti molto diffusi e di successo: oltre a Club Pilates, l’altro marchio di successo è Cycle Bar; la famiglia di brand è completata da Yoga Six, Rumble, Row House, AKT, Body Fit Training, Rumble, StretchLab.
Il gruppo californiano a fine settembre contava 2980 studi e ben 6088 licenze in franchising vendute, licenze che valgono un fatturato superiore a 100 milioni di dollari (+27% rispetto al 2022).
Sull’onda di questo trend la previsione di chiusura 2023 indica il traguardo dei ricavi superiore a 1,39 miliardi di dollari, con una crescita complessiva del 35%.

Nel 2024 il gruppo americano punta ad aprire più di 550 nuovi club, in pratica un aumento dell’8% che si riverbererà in positivo sui ricavi.
Il lieve rallentamento del terzo quarter viene spiegato dall’aumento delle spese amministrative e di vendita, cresciute nei mesi estivi.
Quindi, nessuna flessione, solo un aggiustamento che non pregiudica la tonicità del business ( e della quotazione in borsa) di Xponential Fitness.
