redazione
La Confederazione ricorda di essersi battuta prima per il posticipo della riforma da gennaio a luglio 2023, poi di essere stata ampiamente ascoltata circa i correttivi che sono stati approvati
Va riconosciuto sicuramente che Ciwas e il suo presiedente Andrea Pambianchi hanno agito per rallentare l’avvio della riforma dello sport, ritenendo la prima data indicata (gennaio 2023) prematura e pericolosa per l’impatto che avrebbe avuto sulle società sportive e sugli operatori. Ora con un comunicato diramato il 27 luglio, il compiacimento di Ciwas per i decreti correttivi approvati ed accorpati, con un commento che ribadisce quanto abbiamo testè espresso
RIFORMA: FINALMENTE USCITO IL CORRETTIVO BIS!
Accolte molte delle istanze CIWAS per rendere la Riforma più sostenibile
| Un importante e lungo lavoro di audizioni, dialogo, note tecniche ed iniziative per sensibilizzare le Istituzioni e rappresentare le vere esigenze del Settore che oggi ha segnato un punto di svolta per tutto il Comparto. Vogliamo ripeterlo: se la Riforma fosse entrata in vigore lo scorso gennaio sarebbe stato il collasso totale. Su questo CIWAS ha sempre avuto una posizione chiara e netta. In attesa dei documenti ufficiali, rispetto alle copie che già girano, dei prossimi aggiornamenti e dei decreti attuativi, intanto condividiamo le importanti e rassicuranti parole del Ministro Abodi, ieri in Conferenza Stampa, soprattuto sul tema INAIL ! |
